Il settore del turismo all’aria aperta attende una stagione 2024 molto positiva. Questo quanto emerge dalla nuova edizione dell’Osservatorio del Turismo Outdoor, che prevede 56,5 milioni di presenze per i mesi estivi da giugno a settembre.
Con questa previsione di volumi legati alla stagione estiva 2024 del turismo outdoor si prospettano in linea con quelli della scorsa estate (il numero di presenze si è attestato sui 56,3 milioni) ed in aumento dell’1% rispetto al periodo pre-pandemico (55,9 registrato nel 2019).
Questa previsione positiva è sostenuta anche da una crescita dell’occupazione on-the-book registrata dagli operatori turistici (outdoor e trade) ed istituzionali, i quali evidenziano dati molto promettenti per l’estate: a marzo 2024 circa un quinto delle strutture ricettive presentava già un’occupazione tra il 61% e l’80%. Il mercato estero, sarà sempre più determinante nella stagione in arrivo: si registrerà infatti la migliore performance dal 2017, con una stima di 30 milioni di presenze (53% del totale). Questo conferma la forte attrattività delle bellezze naturali, culturali e artistiche del Belpaese sui viaggiatori stranieri (soprattutto provenienti da mercati europei chiave per l’open air come l’area DACH e Benelux). Più specificatamente, gli operatori trade vedono la Germania come il Paese di provenienza maggiormente in crescita, seguito dall’Olanda e dalla Danimarca.
Nell’osservatorio sono stati analizzati una serie di fattori di impatto derivanti dall’attuale contesto macroeconomico come:
- lo stato globale dei conflitti tra cui quelli in Ucraina e Palestina
- l’appeal da parte dei mercati esteri per il Belpaese che rimane sempre nelle primissime posizioni delle mete più desiderate
- la sempre più costante competizione tra le diverse formule ricettive
- la crescita della domanda nei mesi di coda della stagione con pricing più bassi e la possibilità di organizzare vacanze in periodi dove le temperature sono meno elevate
- un pricing più elevato che influenza le nuove abitudini di consumo e il budget di spesa con una maggiore ricerca di offerte e promozioni.
Nelle attività di supporto commerciale come HSL Hospitality questi dati ovviamente ci forniscono preziose informazioni per capire il tipo di domanda attesa sulla stagione estiva e ponendo la massima attenzione alle tendenze di mercato. In questo modo alle strutture per le quali forniamo supporto Sales & Revenue indichiamo al meglio come rispondere alle opportunità che il mercato offre, andando a sviluppare attività per:
- innovare la visibilità in funzione al sentiment dei viaggiatori
- distribuire capillarmente le vendite su mercati focus
- intercettare i nuovi ed emergenti segmenti di mercato e migliorare le performance di vendita.