La pandemia da COvid-19 ha accelerato ulteriormente la trasformazione dei processi aziendali verso la loro digitalizzazione. La consulenza non è stata esclusa da tale cambiamento che sta prendendo il sopravvento rispetto ai metodi finora utilizzati cambiando paradigmi consolidati da decenni. Questo trend vale anche per il settore dell’hospitality.
Difficoltà o opportunità?
La gestione della relazione con il cliente “in presenza” ha ovviamente delle caratteristiche e peculiarità che lo sviluppo digitale non potrà mai sostituire e ciò è particolarmente vero per i paesi di matrice-cultura “latino/mediterranea”. Allo stesso tempo, buona parte della attività legate alla consulenza direzionale, possono trovare adeguate e addirittura migliorative soluzioni negli strumenti digitali
Per le società di consulenza del settore, si tratta quindi di “scomporre” i propri processi di servizio al cliente, e rendere stabile (e a valore aggiunto), le fasi di lavoro che possono trovare adeguate soluzioni nella gestione a distanza, dando valore al rapporto con il cliente.
Compito della consulenza è quello di guidare questo processo di innovazione, educando il cliente all’utilizzo di tali strumenti innovativi, e soprattutto a viverli come una opportunità da sfruttare e non come una soluzione di sola gestione dell’emergenza contingente.
Di certo il cambiamento deve essere corrisposto. Le PMI a loro volta devono aprirsi all’idea di un consulente presente a distanza in quanto questa trasformazione non comporterà una minore attenzione, o un output meno ad hoc, ma apporterà benefici e nuove opportunità. Aprirsi al cambiamento è dunque la chiave per uscire dagli schemi ed utilizzare questo periodo di stallo come un periodo di preparazione al lancio verso il futuro.
Quindi, quello che ci si aspetta al termine di questo periodo di distanziamento, è di un sano ritorno ad un rapporto diretto, ma decisamente rafforzato da processi di lavoro digitalizzati che consentano di rendere più efficiente e performante il rapporto tra cliente e consulente.
L'approccio digitale di HSL
HSL, in questo contesto, ha innovato il proprio approccio con gli Imprenditori partendo dalla necessità di accorciare le distanze con il cliente. Distanti fisicamente, ma vicini nelle strategie e nelle soluzioni da implementare.
HSL ha integrato diverse soluzioni per la gestione a distanza, da piattaforme in grado di riprodurre il “foglio bianco” (a cui ogni consulente è fedele), all’uso di diverse soluzioni di comunicazioni, fino alla gestione documentale.
La revisione dei processi non risulta affatto essere semplice, ma ad oggi è necessaria per ottenere un allineamento ed un equilibro all’interno della nuova organizzazione del lavoro, in modo tale da consentire l’implementazione di una comunicazione chiara e lineare e lo sviluppo di un metodo di lavoro preciso ed efficace.
Einstein affermava che “è nelle crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie” e HSL sta sfruttando a pieno quanto offerto dal mercato per rimodulare oggi i processi che definiranno il domani.
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